La città fu fondata dai fenici con il nome di Alis Ubbo.
I romani la ribattezzarono Olisippo, nome che è diventato
successivamente Olissipona, poi Lissapona e infine Lisboa.
Nel VIII secolo la città fu conquistata dagli arabi provenienti
dal Nord Africa e restò sotto la dominazione araba fina alla
riconquista del primo re del Portogallo nel XII secolo.
Dalla città partirono molte spedizioni nei secoli che vanno
dal XV al XVII all'epoca dei grandi viaggi di esplorazione,
i Portoghesi guadagnarono presto la fama di grandi marinai,
esploratori del calibro di
Vasco da Gama (frequentemente
citato erroneamente come Vasco de Gama) primo europeo a navigare
direttamente sino in India, salpando da
Lisbona 8 luglio 1497,
doppiando il
Capo di Buona Speranza, facendo tappa a
Mombasa,
arrivo sino a
Calicut in India il 20 maggio 1498,
da dove dopo mesi di trattative diplomatiche e commerciali riparti per
far ritorno a Lisbona approdandovi il 9 settembre 1499, accolto da eroe dei mari,
Vasco da Gama venne insignito del titolo di
Ammiraglio dell'Oceano Indiano".
Nel novembre del 1755 un grande terremoto distrusse la città, che fu prontamente
ricostruita dai progetti del marchese Pombal (per questo il centro della città è
anche chiamato Baixa (Pombalina), caratterizzati dallo schema geometrico delle vie.
Lisbona è stata anche terreno per due rivoluzioni: la rivolta repubblicana del
5 ottobre 1910 e la rivoluzione dei Garofani del 25 aprile 1974.
Inoltre, il 13 febbraio 1668, vi è stato firmato il
Trattato di Lisbona,
con cui la Spagna concesse l'indipendenza al Portogallo.
I grandi esploratori portoghesi, che spesso salpavano proprio dal porto di Lisbona,
hanno nei secoli conquistato molte colonie in nome del Portogallo,
alcune delle quali particolamente strategiche sono arrivate sino ad i giorni nostri
come la commerciale
Macau, altre hanno riottenuto in tempi recenti l'indipendenza
come l'arcipelago di
Capo Verde
tornato indipendente nel 1975 e oggi nota meta turistica tra le
più apprezzate a livello internazionale, anche se di fatto le Isole di
Capo Verde
rimangono collegate al vecchio continente, fatta eccezione per i charter, prevalentemente
con voli TAP via Lisbona, a conferma della propria storia di colonia Portoghese.